Una "2 giorni" in chiaro e scuro per i piccolini del navacchio. Sabato a Migliarino dopo un bella partenza proprio con i locali, dopo, le altre due partite hanno però fatto vedere una fase di stanchezza nelle gambe dei bimbi dovute a parer mio al fatto che giocando con un campo solo hanno dovuto aspettare più di venti minuti per effettuare l'altra partita, e che comunque tutte le squadre che hanno partecipato si sono dovute fermare più volte prima di arrivare in fondo al quadrangolare.
Domenica a Fornacette si è visto del bel gioco anche se non brillante come le altre volte, caratterizzato anche a tratti da qualche errore difensivo. (non tragga in inganno l'ultima partita con il Casarosa per la poca incisività dei locali).
Detto questo vorrei dire il (mio pensiero) su questo nuovo modello di campionato dei "piccoli Amici" anche alla luce del fatto della Trasferta di Migliarino giocata ad un campo solo: Io non lo so se è stato fatto apposta come qualcuno a denti stretti avrebbe detto (Protesta Vs F.I.G.C) . Io non ci credo mi sono sembrate delle persone troppo serie per aver organizzato questo, penso invece ad una organizzazione da migliorare, che sicuramente miglioreranno, tuttavia c'è da dire che alla F.I.G.C. io sono andato di persona giorni addietro, a chiedere spiegazioni di tutte queste novità, ma invece di trovare persone disposte al dialogo, ho trovato tutt'altro. Quando ho posto il problema degli impianti sportivi della provincia, che molti hanno spogliatoi piccolissimi, (come i Container) con a volte 2 o 3 docce, non è piacevole ritrovarcisi con 16, 17, 18 Bimbi più relativi genitori. Magari quando piove e fa freddo, tutti inzuppati e tremanti li ad aspettare, rischiando anche discussioni tra genitori, del tipo "c'ero prima io". Senza contare il fatto delle trasferte, che così messo il campionato, ti ritrovi ad andare fuori a settimane continue. E in un momento di crisi come questo non mi sembra il massimo. Oltretutto, (ma questo non è il caso di noi genitori) gli enormi problemi organizzativi che tutto questo crea alle società. La risposta data a me dalla F.I.G.C. di Pisa è stata solo: "Lo fanno tutti in Toscana, solo Pisa non lo fa". Equivalente del tipo: se c'è un condominio di 10 persone e 9 si buttano dal terrazzo, deve buttarsi anche il 10°.
Io credo che molte volte nel Mondo non si voglia ragionare, e tanto meno venire incontro alle problematiche che una o più persone hanno. Ma questo come ho già detto è solo il mio pensiero........ può darsi che sbaglio.
Giorgio
Nessun commento:
Posta un commento
Vi invitiamo ancora una volta nell' essere moderati nei vostri graditi commenti.